EHB Apartments
Nel cuore di Torino, il piano nobile di Palazzo Balbo di Vinadio rivive attraverso un progetto di ristrutturazione che coniuga rispetto per la storia e funzionalità contemporanea. La trasformazione in due unità abitative di alto profilo ha richiesto un delicato equilibrio tra conservazione e innovazione, un dialogo sottile tra passato e presente.
Il restauro conservativo ha guidato ogni scelta progettuale, consapevole delle profonde differenze tra gli usi e le esigenze odierne rispetto all'epoca di costruzione. Ogni intervento è stato pensato per preservare l'anima autentica degli ambienti, permettendo al tempo di coesistere armoniosamente con le nuove necessità abitative.
Il progetto rappresenta un'ode all'armonia tra passato e presente, un intervento in cui la storia non viene sacrificata, ma esaltata attraverso soluzioni architettoniche pensate per durare nel tempo, rispettando il carattere intrinseco del Palazzo Balbo di Vinadio.
La selezione dei materiali ha svolto un ruolo cruciale in questo processo: il legno in essenza di noce nazionale e i marmi, declinati in seminato o lastre spazzolate, si fondono con lo spazio in modo silenzioso e rispettoso, mantenendo intatta l'emotività del luogo. Gli alti soffitti a cassettoni in legno, testimoni di un passato nobile, sono stati restaurati con la collaborazione del Consorzio San Luca, maestri nell'arte del restauro, restituendo loro l'eleganza originaria.
Per preservare la continuità degli ambienti, l'ingresso degli appartamenti è stato disimpegnato da una veranda ispirata alle orangerie inglesi. Realizzata in serramenti d'acciaio verniciato, questa struttura non solo valorizza lo spazio, ma accoglie in modo discreto e raffinato il volume delle macchine per la climatizzazione, celandole alla vista senza alterare l'equilibrio estetico dell'insieme.
Il risultato di questo intervento sono due unità abitative: una di 160 mq e l'altra di quasi 400 mq. Connesse alle abitazioni, è stata recuperata una vecchia officina meccanica, ora trasformata in un'autorimessa.